Surrogare un mutuo significa trasferire un mutuo da una banca ad un’altra, con la possibilità di modificarne i parametri quali tasso di interesse e durata del finanziamento, praticamente a costo zero. In questo momento in cui i tassi sono ai minimi storici, surrogare un mutuo contratto qualche anno fa può risultare un’occasione unica.
Questa operazione si chiama appunto surroga o portabilità, che non va confusa con il rifinanziamento del mutuo. Rinegoziare il mutuo significa infatti variare le condizioni contrattuali con il medesimo creditore, senza trasferimento.
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Surroga = risparmio
Come già detto, le condizioni dei tassi di interesse attuali rappresentano una grande opportunità: è questo il momento giusto per richiedere la surroga del tuo mutuo e risparmiare così anche decine di migliaia di euro. Non solo potrai abbassare l’importo della rata, impattando così positivamente il flusso di spesa mensile, ma anche ridurre il numero complessivo di rate, estinguendo il debito più velocemente. Niente male, vero?
Ma quanto costa surrogare un mutuo?
Dato che l’operazione consiste nel trasferimento presso una nuova banca di un mutuo già in essere, non ti potranno essere addebitate spese di istruttoria, per accertamenti catastali o di concessione del mutuo. Tutte queste operazioni verranno gestite secondo procedure di collaborazione interbancaria, in tempi brevi e con la massima riduzione dei costi.
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